15 Settembre 2020
Mosca
Il comparto agroalimentare è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy in tutto il mondo. Anche il mercato russo, nonostante le sanzioni ancora in vigore su alcune categorie di prodotti, continua ad offrire alle aziende italiane del settore molteplici opportunità e prospettive di affari.
Nell’ambito del webinar organizzato dalla Camera di Commercio Italo-Russa, in partenariato con ICE Agenzia, IC&Partners e Esplorest, sono state illustrate più nel dettaglio queste opportunità, dopo una presentazione del quadro economico generale ed aggiornamenti sull’export italiano di food & beverage in Russia.
Si è parlato anche di lotta al fenomeno dell’Italian Sounding, certificazioni EAC necessarie per l’esportazione nell’Unione Doganale Eurasiatica e strumenti di Digital, Social Media e Influencer Marketing per una corretta promozione del Made in Italy agroalimentare in Russia.
L’incontro, organizzato nell’ambito del progetto True Italian Taste, promosso e finanziato dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per incrementare la conoscenza e il consumo consapevole dei prodotti 100% Made in Italy, ha visto la partecipazione di oltre 70 operatori del settore food & beverage, che, durante la sessione conclusiva di Q&A, hanno potuto approfondire le questioni di interesse con i relatori intervenuti: Leonora Barbiani, Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Russa; Francesco Pensabene, Direttore dell’Ufficio di Mosca e Coordinatore per Federazione Russa, Armenia e Bielorussia di ICE Agenzia; Antonio Muratore, General Manager di IC Trade (IC&Partners); Caterina Horbatkova, Direttore Marketing di Esplorest.
