18 Novembre 2021
Mosca
Come esportare correttamente il Made in Italy agroalimentare in Russia e tutelarlo dalla contraffazione? Nell’ambito del progetto True Italian Taste – promosso e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per incrementare la conoscenza e il consumo consapevole dei prodotti 100% made in Italy, la Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) ha organizzato un webinar volto a illustrare alle aziende italiane del settore food&beverage gli strumenti a disposizione per valorizzare e tutelare i propri prodotti al momento dell’immissione e della distribuzione sul mercato russo.
Dopo una panoramica a cura della CCIR sulle caratteristiche del mercato e le opportunità d’affari, il webinar ha visto l’intervento di: Armando Ambrosio e Alisa Pestryakova dello Studio Legale De Berti Jacchia Franchini Forlani, che si sono concentrati sulle restrizioni di cui tenere conto, ma anche sulle pratiche tutelative a livello legale per gli operatori del settore; Walter Cerdini, fondatore di Round T Block S.r.l., con una presentazione della tecnologia Blockchain quale strumento di tracciabilità e anticontraffazione dei prodotti food&beverage; Sergio Russo, che ha fatto il punto su procedure certificative e doganali per l’export nell’Unione Doganale Eurasiatica in rappresentanza di Gost Standard S.r.l.
L’incontro si è concluso con la testimonianza di Divella, che ha raccontato il cammino percorso dalla Puglia fino ad arrivare in Russia.
